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Arredamont, la fiera internazionale dell'arredare in montagna
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Arredare in montagna

Dal 26 ottobre al 3 novembre, Longarone Fiere Dolomiti (BL) ospiterà Arredamont 2024, la celebre mostra dell’arredare in montagna, alla sua 46esima edizione. Un evento unico nel panorama fieristico nazionale, che non solo attira l’attenzione di migliaia di operatori del settore mobile-arredo, ma è anche atteso dai tanti appassionati del legno e delle calde atmosfere montane: un pubblico numeroso proveniente sia da tutto il Nord Italia, sia dai Paesi confinanti, quali Slovenia, Svizzera e Austria. Tra gli espositori, più di 200 piccole e medie imprese specializzate nella lavorazione del legno, prevalentemente artigiane.

Nel cuore di Arredamont 2024

La locandina di quest’anno mostra un artigiano che tiene in mano un cuore fatto di legno, il quale mira ad evocare l’atmosfera tipica dell’evento, amato da tanti appassionati di case. Perché Arredamont racconta la tipicità, la tradizione, il talento, il calore e… il cuore.

“È l’ingrediente principe per chi lavora il legno e realizza arredi su misura. È un tacito messaggio rivolto alle nuove generazioni. Molti artigiani dalla lunga tradizione raccontano quanto sia difficile avvicinare i giovani a un mestiere che richiede amore, cura, tempo, pensiero e tanta dedizione”. A parlare è il presidente di Longarone Fiere Dolomiti, Michele Dal Farra. Una figura dallo sguardo proteso in avanti, capace di recepire nuovi stimoli, di dar voce alle esigenze attuali.

“Arredamont è una macchina organizzativa condotta da uno staff bravissimo e che si muove con mesi d’anticipo. Il 2023 è stato il nostro anno zero. Avevamo puntato sul design e sulle arti visive. I riscontri sono stati ottimi. Il pubblico, a detta degli espositori, si è rivelato ancor più qualificato, con un target più puntuale. Quest’anno, sulla scia dei riscontri, è confermata la partecipazione di Arte in Fiera Dolomiti con un evento importante e il “Viale delle sculture”. La superficie espositiva dedicata ad Arredamont sarà ancor più ampia. Le adesioni da parte degli espositori sono entusiaste, con oltre il 10% in più di nuove aziende”.

Il legame con la tradizione, ma con lo sguardo rivolto al futuro

Protagonista assoluto di Arredamont è il legno. Ma anche la pietra, il ferro, i tessuti, gli arredi, i complementi, i camini, le stufe, i serramenti, le scale, i pavimenti, la tecnologia domestica… C’è la grande tradizione del passato e c’è il futuro, quello che accosta la tradizione a soluzioni di nuova concezione. Un’occasione per toccare con mano e conoscere da vicino il talento di tante aziende artigiane, grandi e piccole. 

“Molte hanno alle spalle una lunga tradizione familiare e una storia emozionante… Penso che questi incontri siano importanti anche per i visitatori di Arredamont. Esiste una certa differenza fra arredi “belli” e arredi “amati”. Conoscere chi ha realizzato questi mobili li rende ancor più profondamente amabili e affettivamente importanti”.

Alcuni stand ricreeranno minuziosamente cucine, soggiorni, stanze da letto… “La cura riservata all’allestimento è importante. In fiera non è sufficiente “esporre”: uno stand curato e formulato con un pizzico di progettualità in più può incrementare enormemente la visibilità”. 

A proposito dei visitatori…

Un identikit dei visitatori di Arredamont? “Il target è alquanto sfaccettato. Immaginiamo una componente significativa di proprietari di seconde case montane. Ma anche appassionati che abitano in città e che cercano un arredamento particolare, un pezzo unico, un angolo che renda speciale la loro dimora”.

Per questa sua seconda edizione, Michele Dal Farra auspica anche un ampliamento geografico: “Stiamo lavorando per incrementare il numero di visitatori dai paesi confinanti, oltre che da altre regioni italiane dove il legno ha già una tradizione”. Da vero prefiguratore proteso al futuro, Michele Dal Farra ha anche un sogno. “Mi piacerebbe creare uno spazio dedicato ai giochi di legno e ai bambini. Un connubio estremamente stimolante, che consentirebbe di porre l’accento su tanti temi importanti: l’ecosostenibilità, la sicurezza, la salubrità, oltre ad aspetti didattici ed educativi interessantissimi”.

Gli appuntamenti in programma

Anche questa 46esima edizione di Arredamont sarà ricca di eventi collaterali, laboratori creativi, momenti di formazione e di approfondimento, come il tema dell’Intelligenza Artificiale applicata al settore arredo e la presentazione delle eccellenze del mondo artigiano e del sistema casa grazie alla partecipazione di Confartigianato e Appia CNA. Nei giorni feriali, gli spazi espositivi saranno aperti dalle 14.00 alle 19.00; il sabato, la domenica e i festivi, dalle 10.00 alle 19.00.

Ulteriori informazioni e il programma completo sul sito ufficiale di Arredamont.

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