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Calde dimore alpine, Casantica Montagna 2
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Calde dimore alpine

Torna CasAntica Montagna, il semestrale dedicato alle case di montagna, per il suo secondo appuntamento dell’anno. Dopo la “Montagna d’Estate” di luglio 2024, vi presentiamo una nuova uscita, in un certo senso speculare alla prima: la “Montagna d’Inverno”. Qui potrete ammirare sette magnifiche dimore alpine con sguardi inediti e rifugiarvi al calduccio delle loro stufe o camini.

Le case presenti in questo numero...

Prima tappa a Cortina d’Ampezzo (BL), Perla e Regina delle Dolomiti. Qui scopriamo due splendide case ristrutturate: un lussuoso attico di montagna dove l’abete antico abbraccia il design alpino contemporaneo, e un edificio storico tipico, caratterizzato dalla classica atmosfera della montagna, ma con alcuni segni particolari…

In Valle d’Aosta scopriamo due nidi di montagna ispirati alla splendida tradizione del legno e dell’artigianato. Un formidabile omaggio al tradizionale rascard valdostano. Spostandoci nell’Alta Engandina, in Svizzera, troviamo invece un esempio di uno straordinario intervento di ristrutturazione e interior design: si tratta di una grande casa del Cinquecento, nel centro storico di un tipico villaggio romancio.

In Valle Formazza, in Piemonte, un monolocale walser progettato con coerenza e talento artistico. Realizzato in larice e abete vecchio, è un piccolo incantevole scrigno di soluzioni tecniche e creatività. Sempre in Piemonte, un meraviglioso chalet di montagna caratterizzato anch’esso dal richiamo architettonico allo stile walser e dalla combinazione di due elementi: l’abbraccio del legno antico combinato al corten, un contrasto affascinante. Infine, un restauro gioiello in Val di Zoldo, Veneto, in un fienile del Settecento.

La valorizzazione del legno antico

Oltre alle dimore menzionate, in questo numero troverete tanti spunti e approfondimenti, tra cui: una parte dedicata a una pittrice di montagna che dipinge su legno le scene alpine a lei più care; le lampade di design che portano il bosco dentro casa; la filosofia del legno recuperato e l’approccio artigianale alla “tutela del bello”. Grande protagonista è, come sempre, il legno antico. Grazie alle realtà eccellenti fra gli addetti ai lavori e all’artigianato del legno con le soluzioni innovative delle nuove generazioni, la  “rilettura” dell’architettura alpina sta creando una nuova idea di casa di montagna.

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