CasAntica n° 33 – Gennaio Febbraio 2010

Un numero denso, pieno di spunti e suggerimenti. Casantica numero 33 strizza l’occhio ai raffronti fra dimore antiche da addetti ai lavori. Gli appassionati d’antico spesso preferiscono far da sé. Eppure, esistono architetti, interior designer e artigiani che rivelano una consapevolezza dell’antico preclusa ai più. È il caso di Enrica e Celeste. I due abitano a Chianale (Cuneo). Lei è bioarchitetto. Lui un ebanista sopraffino. E la loro dimora è una dimostrazione suprema di cosa significhi dialogare con la tradizione. Poi ci sono due case di Mugnano in Teverina (Viterbo). Paolo, affermato architetto e arredatore (ha anche insegnato all’università), le ha reinventate con metodi mirati ed efficacissimi. E c’è un magico studio di interior design che Stefania, brillante addetta ai lavori di Imola (Bologna), ha realizzato in quella che era la cappella delle Ancelle del Sacro Cuore. Altri servizi puntano sulle curiosità: è il caso del complesso Le Virtù Nascoste, che i proprietari hanno riformulato rivelando un inusuale, articolato e dotto citazionismo. E, per gli appassionati di atmosfere alpine, c’è una straordinaria casa Walser realizzata con l’inconfondibile tecnica a blockbau.

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