CasAntica n° 37 – Settembre ottobre 2010

CasAntica n° 37 punta più che mai sulle atmosfere “mediterranee”, un campo d’azione spesso poco battuto dalle pubblicazioni che si occupano di ristrutturazioni con materiali edili di recupero. Più frequentemente, si punta sui paesaggi del centro Italia e su case “contadine”: sono queste le dimore più agevoli da rintracciare e più in sintonia con le esigenze dei lettori, che a una pubblicazione specializzata chiedono soprattutto spunti da emulare. Stavolta ci siamo spinti un po’ più in là. È il caso di una dimora impregnata di una “mediterraneità” esemplare, disgiunta dai caratteri architettonici tipicamente italiani. La costruzione si trova ad Alikì, un villaggio di pescatori sull’isola di Paros, in Grecia. Un altro servizio racconta la mediterraneità assolata di Borgo San Marco, in assoluto una delle più belle masserie pugliesi, incastonata nella piana degli ulivi millenari di Fasano (Brindisi). Gli altri reportage indagano tipologie d’antico più “tradizionali”: è il caso di una dimora ristrutturata in tutta economia – ma con una montagna di idee – da Luca Tarlazzi, storico collaboratore di CasAntica; di un gigantesco podere nelle Crete Senesi, ristrutturato con un rigore da addetti ai lavori; e di una casa abruzzese, fra Sulmona e Introdacqua, che ci ha offerto l’occasione per interessanti analisi su una regione architettonicamente preservata dall’abbandono ma in cui la cultura del recupero è ancora imbrigliata dal ricordo della povertà.