CasAntica n° 58 Marzo Aprile 2014 – digitale

CasAntica 58 è percorso da un fil rouge insolito: il tema del viaggio. C’è una casa-vacanze toscana, meta adorata dai turisti stranieri, in particolare americani e inglesi. C’è una dimora sulle colline del parmense che, presto, diventerà meta di ospiti provenienti da tutto il mondo. C’è la dimora sarda che rievoca i ricordi d’infanzia di un appassionato che vive e lavora nell’Emirato di Abu Dhabi. E c’è una casa del Montefeltro abitata da una coppia di viaggiatori incalliti, autori di libri e di guide turistiche. Quattro dimore antiche che esemplificano due approcci contrapponibili: perché le case antiche aperte agli stranieri puntano su una più spiccata italianità. Le dimore private rivelano fascinazioni, colori, profumi di Paesi lontani. Le prime circoscrivono i confini. Le seconde sembrano estenderli con disinvoltura.
C’è poi un servizio che proietta il “viaggio” nel futuro. Racconta di un borgo marchigiano, Rocchetta, e di un giovane imprenditore, fautore di un progetto pionieristico. Pochi politici, amministratori e investitori hanno fiutato le potenzialità (culturali, economiche, lavorative…) degli antichi borghi abbandonati. La rivitalizzazione di questi villaggi rappresenta un autentico tesoro per il futuro del Bel Paese. Ma, probabilmente, solo i nostri pronipoti ci daranno ragione.