GiardinAntico n° 37 febbraio Marzo 2015 – digitale

Le vicende di questo numero raccontano recuperi prodigiosi, intuizioni sorprendenti e restauri felici.
Il giardino delle antiche saline sorge all’ombra di un magnifico portico monumentale del ‘700, vero e proprio reperto di archeologia industriale. Serviva alla nobile famiglia dei Farnese per lavorare il sale e oggi apre la visita a un bellissimo giardino-boschetto, sorto grazie alla tenacia dei proprietari. Altrettanto mozzafiato il panorama di Fontelucenteterrazze, statue e siepi risanate dopo il passaggio della Seconda guerra mondiale restituiscono alle colline fiorentine uno degli scorci più belli della regione. Siepi ancora protagoniste nell’unione di due giardini piacentini, il “vecchio” e il “nuovo”: qui è il bosso a congiungere i prati, puntellati di iris e rose. E nel Delta del Po pietre e mattoni rossi tramandano l’eco del passato nell’aia di un podere di campagna, mentre arte e tradizione si congiungono in un giardino lombardo che racconta sentieri ed emozioni, divagando da un’opera all’altra…