
Le vicende di questo numero raccontano recuperi prodigiosi, intuizioni sorprendenti e restauri felici.
Il giardino delle antiche saline sorge all’ombra di un magnifico portico monumentale del ‘700, vero e proprio reperto di archeologia industriale. Serviva alla nobile famiglia dei Farnese per lavorare il sale e oggi apre la visita a un bellissimo giardino-boschetto, sorto grazie alla tenacia dei proprietari. Altrettanto mozzafiato il panorama di Fontelucente: terrazze, statue e siepi risanate dopo il passaggio della Seconda guerra mondiale restituiscono alle colline fiorentine uno degli scorci più belli della regione. Siepi ancora protagoniste nell'unione di due giardini piacentini, il “vecchio” e il “nuovo”: qui è il bosso a congiungere i prati, puntellati di iris e rose. E nel Delta del Po pietre e mattoni rossi tramandano l’eco del passato nell'aia di un podere di campagna, mentre arte e tradizione si congiungono in un giardino lombardo che racconta sentieri ed emozioni, divagando da un’opera all'altra…
Il giardino delle antiche saline sorge all’ombra di un magnifico portico monumentale del ‘700, vero e proprio reperto di archeologia industriale. Serviva alla nobile famiglia dei Farnese per lavorare il sale e oggi apre la visita a un bellissimo giardino-boschetto, sorto grazie alla tenacia dei proprietari. Altrettanto mozzafiato il panorama di Fontelucente: terrazze, statue e siepi risanate dopo il passaggio della Seconda guerra mondiale restituiscono alle colline fiorentine uno degli scorci più belli della regione. Siepi ancora protagoniste nell'unione di due giardini piacentini, il “vecchio” e il “nuovo”: qui è il bosso a congiungere i prati, puntellati di iris e rose. E nel Delta del Po pietre e mattoni rossi tramandano l’eco del passato nell'aia di un podere di campagna, mentre arte e tradizione si congiungono in un giardino lombardo che racconta sentieri ed emozioni, divagando da un’opera all'altra…