Giardino Antico n° 52 Autunno digitale

Giardini naturali e sostenibili, arredi di recupero, biopiscine, design e paesaggio

Giardino Antico numero 52: suggestioni, idee e spunti creativi per un giardino naturale e sostenibile. In questo numero:

  •  Radure a pelo d’acqua. In un vecchio casale nella campagna marchigiana, un giardino con un proprio stile, senza forzature, ma valorizzando la vegetazione esistente. Con un laghetto che funge da serbatoio per ridurre il consumo idrico.
  • La nuova vita di Villa Romano. Torna ai fasti di un tempo un’antica villa nobiliare, restaurata insieme al patrimonio botanico e al giardino dalla contessa Marina Romano (Case di Manzano, Udine).
  • Al ritmo della Natura. Terraluna è un piccolo vivaio di campagna che coltiva piante senza l’uso di sostanze nocive, con tecniche sostenibili e assecondando l’andamento delle stagioni. Si trova all’esterno di casolare ristrutturato. Per sentirsi a casa (San Bartolomeo in Bosco, Ferrara).
  • Ambasciatori del Montefeltro. Dal Quasi Orto del Maestro Antonio Saliola, ai Frutti dimenticati di Tonino Guerra, andiamo alla scoperta di otto piccoli e grandi giardini che ci insegnano l’arte del giardinaggio, la cura del verde e dell’anima (Romagna).
  • Il giardino di Ileana. Il restauro di un elegante edificio del ‘700 ha riportato in vita gli spazi esterni, ora arredati con panchine e tavoli di recupero. Mentre le piante messe a dimora sono state scelte per esaltare la tradizione enogastronomia del Monferrato (Piovà Massaia, Asti).
  • Specchio d’acqua fra i vigneti. Fra le assolate colline della Val d’Orcia, nella Tenuta del Conte Marone Cinzano, è stato inserito un ampio biolago, che diventa una gradita oasi refrigerante durante i mesi più afosi (Montalcino, Siena).

 

Ma Giardino Antico 51 è molto altro ancora.

Non mancano, come in ogni numero, le rubriche che rappresentano l’essenza della rivista. Scritte e fotografate da un team di fedeli collaboratori, queste pagine ci introducono idee e soluzioni per i nostri giardini e terrazzi.

Questa volta, si parla di:

tracce di rose nelle dimore d’autunno (Rose Antiche):

slow gardening (Giardiniere per caso e per passione);

un sorprendente biolago in campagna (Prima e Dopo);

letargo del birdgarden (Ospiti in giardino);

utilizzo dell’issopo in cucina (Giardini in tavola);

oggetti d’antan e di stile (Arredi);

vasche d’acqua per pesci e piante (Primo piano);

letti in giardino (Arredo del paesaggio);

nuovi modi di pensare il verde (Attualità);

biopiscina come specchio della società (Biopiscine e piscine di forma naturale);

saper cogliere la magia che ammanta uno spazio verde (Green design);

visioni della natura del pittore Plinio Nomellini (Dipingere il paesaggio);

parchi incantevoli da visitare (Weekend nel verde).

 

Buon autunno, buona lettura e… spargete la voce 😉