CasAntica n°110 aprile
CasAntica 110 abbraccia paesaggisticamente l’Italia, dalle Alpi alle coste del Salento. L’attenzione è posta su tre delle regioni regine del recupero architettonico. C’è la Toscana, rappresentata da un gigantesco casale del Chianti Classico rivisitato alla luce di un’atmosfera delicatamente femminile, ammantata di un gusto dolce, rassicurante e condiviso, con finezze capaci di colpire al cuore tutti gli appassionati d’antico. L’Umbria è evocata da un vecchio fienile: numerosi ambienti sono percorsi dai giochi geometrici in controluce dei mandolati (ovvero le cosiddette pareti a graticcio, spesso chiamate “gelosie”). Per la Puglia abbiamo scelto una caratteristica lamia che coniuga le fascinazioni del paesaggio salentino e seduzioni di paesi lontani. E questo tocco etnico amplia all’ennesima potenza le atmosfere di questo numero.
Altri due servizi si sospingono alla scoperta di altri linguaggi del recupero architettonico. È il caso di una falegnameria specializzata nella lavorazione del legno antico: un percorso affascinante e istruttivo, che consente di addentrarsi in tutte le fasi della lavorazione del materiale forse più amato, dalle scorte accatastate in magazzino alle realizzazioni dello showroom. Un ulteriore fiore all’occhiello è un servizio che coniuga recupero architettonico e turismo enogastronomico. Si tratta di una grande tenuta di proprietà di una famiglia reggiana, con numerose costruzioni senza tempo ricucite da un giardino ammaliante. La proprietà ha un nome illuminante: Il Borgo del Balsamico. Il “cuore” si trova in soffitta ed è un’affascinante, tipica acetaia.