CasAntica n° 31 – Settembre Ottobre 2009
In edicola da settembre, CasAntica n° 31, il bimestrale dedicato al restauro architettonico con materiali di recupero, esplora dimore immerse in straordinari scorci italiani. È il caso di una tenuta umbra cinta da un bosco secolare di querce; di una casa in pietra affacciata sul lago di Como e sull’Isola Comacina; di una costruzione, addossata a un castello della Lunigiana, che in origine ospitava un essiccatoio per castagne; di un fienile adagiato sulle colline piemontesi e impregnato di tenerezze familiari; di due casali diversissimi fra loro, incastonati nel paesaggio della Tuscia viterbese (uno è circondato da un enorme parco naturale di alberi da frutto; l’altro sorge addirittura nel cratere della valle dei calanchi). C’è un sottile filo conduttore che collega buona parte di queste costruzioni: la tenerezza. Alcune di queste dimore erano già “di famiglia”, impregnate di ricordi, di affetto e di nostalgia. Non si tratta di un aspetto da poco neanche per quanto riguarda il campo d’azione affrontato da CasAntica: un conto è restaurare una costruzione conosciuta in pochi mesi; altra cosa è ristrutturare una dimora interiorizzata fin dall’infanzia e di cui, da sempre, si conoscono anche gli anfratti più segreti.