CasAntica n° 32 – Novembre Dicembre 2009
Calore, intimità, atmosfere montane, focolari accesi e un ritorno alla purezza dei materiali di recupero. Sono queste le chiavi di lettura di CasAntica n° 32. Per cavalcare la stagionalità, abbiamo scelto case che spaziano fra Alpi e Appennini. È il caso di una baita a Bousson (Torino) e di un vecchio fienile di Monzuno, sulle montagne bolognesi. Altri servizi propongono dimore incastonate in territori dalle forti caratterizzazioni costruttive: la Lunigiana (con una piccola dimora dalle sorprendenti volte di pietra) e la Tuscia viterbese (con una casa gioiello a Civita di Bagnoregio). C’è una seconda chiave di lettura che regala un sapore speciale a questo nuovo CasAntica: mentre le edicole si riempiono sempre più di pubblicazioni dedicate allo stesso tema e ricalcate sulla nostra stessa formula, ci siamo fatti promotori di una sorta di “ritorno” alla purezza delle origini. In breve: abbiamo voluto porre più che mai l’attenzione sui materiali di recupero. E, per cavalcare i primi freddi, abbiamo pensato di proporre un affascinante viaggio “nel cuore” del legno, il materiale più caldo e, forse, più amato.