CasAntica n° 36 – Luglio Agosto 2010
N.B. Rivista cartacea esaurita. Disponibile in versione digitale.
Una dimora salentina reinventata nel segno di un essenziale candore. Una “trulleria” dove la tradizione pugliese è rivisitata con approccio multiculturale e vivida personalità. Un bed & breakfast in Lunigiana permeato di un’atmosfera talmente incantevole da conquistare, lo scorso anno, il Premio Ospitalità Italiana. Una casa-torre parmigiana dove le colossali pareti del ‘500 dialogano con la leggerezza della conservatory che introduce alla zona giorno e con finezze grammaticali da addetti ai lavori (i proprietari sono due specialisti in tema di ristrutturazioni). Uno studio grafico delle meraviglie nel cuore di Ferrara, dove il candore del legno e del cotto incornicia misteriose presenze d’epoca: manichini, bambole, marionette, fantocci, pupi siciliani e mille altre curiosità. CasAntica n° 36 guarda al mondo della ristrutturazione da un’ottica insolitamente sfaccettata e caleidoscopica. L’indagine amplia lo sguardo ben oltre i classici casali di campagna: i materiali antichi possono trovare adeguata collocazione in contesti “urbani”. Non solo: anche strutture fortemente caratterizzate da un punto di vista costruttivo (come nel caso di un trullo o di una casa fortificata) possono consentire sorprendenti margini di creatività e di personalizzazione, che, se ben ponderate, non intaccano le esigenze di rispetto e rigore richieste a un buon restauro conservativo.
