CasAntica n° 38 – Novembre Dicembre 2010

L’exploit più giornalistico è sicuramente la “casa abruzzese” di George Clooney. Ma ci sono altri fiori all’occhiello tutti da scoprire: uno scorcio del Montefeltro rivisitato da una signora tedesca che ha saputo muoversi con un approccio molto più “italiano” di quel che avrebbero sfoderato i nostri connazionali appassionati d’antico; una signorile dimora pugliese, le cui origini risalgono al medioevo, abitata da un’americana; una colossale corte contadina, piena zeppa di reperti “rurali”, dove si produce uno dei migliori vini della Lunigiana; e un ambizioso relais, anch’esso risorto nel segno di Bacco, ma con una creatività “multisensoriale” e una suite dalla fortissima personalità… CasAntica numero 38, in edicola a novembre e dicembre, marca gli estremi, alternando dimore immerse in centri storici pieni di storia e costruzioni rurali in simbiosi con contesti paesaggistici incontaminati. C’è una seconda contrapposizione ancor più evidente: quella fra dimore padronali permeate di un sottile gusto “signorile” (seppur non nell’accezione nobiliare dei palazzi dell’aristocrazia) e case antiche ben più umili, risorte facendo tesoro dell’originaria vocazione contadina. L’alternanza estremizza le atmosfere di ricercatezza e genuinità, sintetizzando l’impensabile vastità che caratterizza il mondo della ristrutturazione con materiali edili di recupero.