CasAntica n° 46 – Marzo Aprile 2012
Le riviste sulla casa celebrano spesso il lusso. CasAntica ha sempre guardato ben oltre. Perché chi sceglie di vivere in una dimora ristrutturata nel rispetto della tradizione, del paesaggio e dell’ambiente (magari assecondando i dettami della bioedilizia) è animato da motivazioni ben più imprevedibili e intriganti. Alcune dimore di CasAnticar accontano scelte di vita estreme: quelle di chi ha abbandonato l’appartamento in città e un lavoro di successo pur di riscoprire il silenzio e la serenità di chi vive in sinergia con la natura. Professionisti affermati che hanno dato un calcio a tutto per trasformarsi in contadini d’altri tempi, capaci di vivere in totale autosufficienza, senza catene tecnologiche. E c’è chi, come lo scrittore e skipper Simone Perotti, ha lasciato la metropoli e il ruolo di manager per dedicarsi alle sue grandi passioni: i libri e il mare. Ha sistemato con le proprie mani una costruzione del ‘600, in Val di Vara, disseminandola di una creatività esemplare. Il servizio è uno dei fiori all’occhiello di CasAntica di marzo-aprile. Poi c’è la dimora di campagna di un conte-viticoltore; la casa contadina, piena di cavalli, di due restauratori; e altre dimore che evocano intriganti scelte di vita.