CasAntica n° 51 – Gennaio Febbraio 2013
Legno, pietra, cotto e caminetti crepitanti. La chiave di lettura di CasAntica 51 non poteva che essere il raccoglimento, il calore, l’abbraccio domestico. Senza divagazioni en plein air. Perché, in inverno, è meglio contemplare il paesaggio dalla finestra. Anche sulle pagine di una rivista. C’è una dimora aquilana ristrutturata dopo il terremoto dell’aprile 2009, emblema di restauro in accezione nobile e dal forte carattere di “nido”, perché le case di città incarnano una segretezza ancor più accentuata di quelle di campagna. La stessa considerazione vale per un appartamento nel cuore antico di Fucecchio. I proprietari hanno trasfigurato gli interni con gusto ricercato eppur giocoso: un connubio raro. Ci sono poi due servizi dedicati al legno, materiale amatissimo, associato a paesaggi innevati, a caminetti crepitanti, al sogno di una settimana bianca: una dimora nel Parco del Gran Paradiso che pone l’accento sulla maestria artigiana e sul calore familiare; e un maso ai piedi delle Dolomiti che evoca una fragrante frugalità “ladina”. C’è anche un servizio stagionalmente più riposizionabile, realizzato in un piccolo borgo del Montefeltro. Una casa che, con le sue pareti decorate, ci è sembrata perfetta per colorare questo primo CasAntica del 2013.