Giardino Antico n.50 Autunno – digitale

Giardino Antico, la rivista dedicata al recycle design, ai giardini naturali e all’arredo del paesaggio

 Giardino Antico festeggia l’uscita del numero 50 con una edizione autunnale ricca di spunti e suggestioni.

In questo numero della rivista, dedicata al recycle design, ai giardini naturali e all’arredo del paesaggio, sette storie per sette giardini:

  •  Armonia mediterranea. Biodiversità e sostenibilità nel Parco di Villa Trecci (Montepulciano, Siena).
  • Giardino con vista. Pergolati, balze, sentieri e discese caratterizzano il progetto della paesaggista Luigina Giordani, affacciato sul borgo medievale di Verucchio (Rimini).
  • La Macchina Fissa. L’orto-giardino di Clark Lawrence, amico e collaboratore di Giardino Antico. Un luogo incantevole, adagiato sulle sponde del fiume Mincio, dove natura, arte, cultura e musica si fondono insieme. E conquistano la copertina del numero 50!
  • Il giardino del mulino. Sull’Appennino bolognese, il recupero e il restauro di un antico insediamento rurale restituiscono al paesaggio un ambiente verde carico di charme.
  • All’insegna del verde. Creatività, eleganza e originalità sono i punti fermi di un giardino friulano, che riflette le passioni e il talento della sua proprietaria.
  • Oasi sotto il pergolato. Romantica atmosfera d’altri tempi nel relais di campagna (e rinomata cantina) Maso di Villa (Treviso).
  • Infinito, il colore della lavanda. Sulle colline pesaresi, un casale contadino svela l’incanto di un giardino speciale. Da condividere con amici e ospiti.

L’essenza di Giardino Antico è svelata dalle sue originali rubriche. Un coro di voci appassionate che ci guidano nella scelta delle piante e degli arredi ideali per dare personalità e stile ai nostri giardini, cortili e terrazzi. Scorrendo le pagine del numero 50 scopriamo dunque il fascino delle zucche come elemento di garden design (Giardiniere per caso e per passione), i giardini acquatici più belli d’Europa (Bio&piscine), l’arte del ferro battuto (Antichi mestieri), il frutteto familiare (Ospiti in giardino), una calda e accogliente tavola autunnale (Green Design)… e perfino un biolago in città, dove non ti aspetti (L’intervento).

Non ci resta che augurarvi buona lettura e… spargete la voce 😉