Giardino n° 43 Primavera 2017

Il giardino intimo, familiare è il principale oggetto d’indagine di Giardino 43 (primavera).

Scopriamo cinque cortili attraverso il filo conduttore del recupero dei materiali di riciclo e del garden design. Soluzioni spontanee, estemporanee o frutto di una intensa ricerca, che costituiscono un esempio e uno spunto per i nostri piccoli giardini domestici.

Ci sono i cortili di Civita di Bagnoregio (Viterbo) e di Strassoldo (Udine), forti di un contesto di meraviglia assoluta ma capaci di sorprenderci per la semplicità e la naturalezza con cui sono arredati. Poi i cortili di due accoglienti strutture ricettive (Pianetto di Galeata, Forli-Cesena e San Bartolomeo di Breda di Piave, Treviso), stupefacenti per l’intreccio fra buon gusto e riutilizzo degli oggetti del ‘900.Infine, un cortile urbano fra i tetti, a Macerata, felice soluzione per caratterizzare un fazzoletto di terra e trasferirci le proprie passioni.

Per gli approfondimenti tematici dedicati al recycle design, la bicicletta-fioriera come arredo singolare, l’arco in pietra, sasso o mattoni, l’accoglienza in giardino (con cassette postali, scritte o… quadri) e il picnic organizzato pescando in garage o in soffitta gli oggetti per allestire lo spazio esterno.

Ampia finestra spalancata sulle biopiscine più belle d’Europa, sulle piante selvatiche per favorire il birdgarden, sulle rose antiche come texture per arredare casa.

Infine, le nostre storie,che pulsano l’essenza di GiardinAntico, ricche di idee e stimoli. Dal giardino della casa torre matildica a una assolata tenuta provenzale traboccante di lavanda, dal roseto di impianto medievale di un monastero al Jardin de Bésignoles, piccolo giardino rivelazione.