In questa casa il caminetto non esisteva, ora c’è. Tutto è nato dalla passione per il legno antico e di recupero e dalla creatività in fase di ristrutturazione.

Ne parliamo con Saverio Moretto di Gi.Ma.Sa Legno Arredo – Legni d’Autore, l’azienda artigiana che ha progettato e costruito questo magnifico camino – e naturalmente, che ha ristrutturato l’intera casa, un antico fienile dell’Ottocento.

Una delle particolarità del progetto? In assoluto il recupero creativo: i due sostegni laterali del camino, quelli verticali, sono due antiche teste di trave sagomate, recuperate nel vecchio fienile.

Saverio ci racconta: «Il camino in origine non esisteva, è stato costruito tutto in funzione di questi due elementi di sostegno. Le travi non sono state create né scolpite appositamente, sono proprio originali».

Tutto il legno impiegato è antico, vecchio cirmolo e abete di recupero. La pietra del basamento è un vecchio masso in Pietra di Castellavazzo.

Saverio: «È la pietra di una piccola cava molto vicina a Cortina d’Ampezzo ed è caratteristica di quella zona. Con la stessa pietra abbiamo realizzato sia il basamento del camino, sia il piano della cucina».

In questa foto: un dettaglio della cappa, il gioco d’incastri con le essenze antiche è un lavoro superlativo.

In questa foto: un’inquadratura ravvicinata della zona living con le poltrone.

Il camino doveva essere grande, ma non invadente, perché lo spazio disponibile non l’avrebbe permesso. Il salone che lo ospita è un unico grande ambiente, un open space che comprende il salotto e la zona pranzo.

Saverio: «Il camino è stato pensato in modo che fosse integrato con il rivestimento in legno delle pareti. E ci ha permesso di dividere otticamente le due zone».

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