Dopo la pausa primaverile imposta dall’emergenza Covid-19, l’attesa è ancor più spasmodica. Gli appassionati d’antico hanno rinunciato per mesi e mesi alle appassionate ricerche del pezzo giusto. E tanti sentono bisogno di una scorpacciata. E il sontuoso banchetto di Mercanteinfiera Autunno è proprio quello che ci voleva.

Questa nuova edizione si svolgerà dal 3 all’11 ottobre (con due giornate per gli operatori, l’1 e il 2 ottobre). E, per l’occasione, Fiere di Parma ha attivato tutti i protocolli di sanificazione e sicurezza previsti dalle Linee guida nazionali e dall’AEFI – Associazione esposizioni e fiere italiane. E i quattro padiglioni si trasformeranno in una vera e propria cittadella del recupero, fra antiquariato, modernariato, collezionismo e design. Senza gerarchie di sorta. Perché una prerogativa di Mercanteinfiera è proprio quella di offrire equa visibilità all’antiquariato di lusso come al pezzo vintage da collezionista.

Il design storico d’autore

Ampio spazio, poi, avrà il modernariato o – meglio ancora – il design storico-d’autore, quello dei mobili e dei complementi d’arredo che va dal secondo Dopoguerra gli anni Ottanta, griffato dai maestri del design: da Gio Ponti a Vico Magistretti, da Franco Albini a Joe Colombo…

Gli organizzatori preannunciano antichi monetieri in avorio e tartaruga, specchiere neoclassiche, vasi dell’Ottocento della tradizione trapanese, troumeau, cristalli baccarat, gioielli e moda vintage.

La collaterale: la moda degli anni ruggenti

A proposito di moda. Stavolta, la collaterale sarà dedicata alla moda anni Venti. La mostra, allestita nel Padiglione 4, si intitola “The Golden Twenties. Vita e moda del decennio de Les Années Folles” ed è curata da Paolo Aquilini, direttore del Museo della Seta di Como, e Clara Cappelletti.

Accanto ad abiti d’archivio provenienti dal Museo della Seta, Clerici Tessuto e Ostinelli Seta, sarà possibile ammirare una molteplicità di accessori d’epoca: ventagli con piume di struzzo, minuscole clutch, portacipria, sautoir, dischi a 78 giri e grammofoni, per cavalcare la moda del charleston e del foxtrot che furoreggiavano in quel decennio “ruggente”.

Mercanteinfiera Teaser

Per chi invece ama andare a caccia di rarità con un semplice click, dallo scorso 10 settembre e sino all’11 ottobre è attiva Mercanteinfiera Teaser, piattaforma on line nata in collaborazione con Antico Antico, partner dal 2019 di Fiere di Parma. Come funziona? Effettuata la scelta in modalità preview del pezzo desiderato, ci si potrà recare in fiera dal relativo espositore per valutare e acquistare l’oggetto. Un progetto digitale all’avanguardia, suggellato dai 900 mila click da mezzo mondo che nei mesi di pandemia hanno seguito il salone on line.

Tutti i volti del Recupero

Fra gli stand di Mercanteinfiera Autunno sarà possibile abbracciare in lungo e in largo tutti i settori del recupero, fra materiali della tradizione (cotto, legno, ferro battuto, pietra, tessuti…), emblemi domestici del Novecento (cementine, bilance, affettatrici d’antan…), design per le nostre case senza tempo e materiali per il giardino.

Fra i numerosi espositori, parteciperanno a questa edizione anche Teak Furniture (nella foto sopra), Muselli Officine Luce (nella foto sotto), Bianchessi Materiali Antichi, Orvieto Arte e La Ferramenta (nell’ordine, nelle foto più in basso).