Torna a Guastalla (RE) “Piante e Animali perduti”, dal 25 al 26 settembre, la mostra mercato dedicata al giardinaggio, alla biodiversità e all’universo rurale.
Dopo un anno di sospensione a causa dell’emergenza pandemica, torna a Guastalla (RE), cittadina sul Po che conserva il fascino di piccola capitale gonzaghesca, sabato 25 e domenica 26 settembre “Piante e Animali Perduti”, uno degli eventi italiani di maggior richiamo dedicati al giardinaggio, alla biodiversità e all’universo rurale. La manifestazione, che fin dagli inizi esprime una precisa vocazione ambientale e sociale, è arricchita da numerose iniziative, come l’esposizione e la vendita di prodotti tipici e biologici e i laboratori didattici per bambini e famiglie.
Mostra mercato di piante e animali
Il cuore dell’evento è rappresentato dalla mostra mercato di antiche e tradizionali varietà di frutti, fiori, sementi e razze di animali domestici, come pecore, galli, galline, maiali, asini, bovini e colombi.
Cibo e sfide gastronomiche
La degustazione di eccellenze e rarità gastronomiche del territorio è uno dei fiori all’occhiello della manifestazione. In tempo di globalizzazione è importante promuovere metodi produttivi sostenibili e cibo sano, meglio se locale ed espressione di un territorio. A “Piante e animali perduti” è possibile conoscere l’eccellenza alimentare reggiana (e italiana) grazie alla qualità degli espositori e ad alcune sfide gastronomiche, come il “Palio di San Lucio”, duello fra i produttori di Parmigiano Reggiano, o lo “Strutto Struggente”, tenzone fra la torta fritta di Parma e il gnocco fritto di Reggio Emilia.
Incontri e tavole rotonde
La manifestazione è un punto di incontro per operatori, studiosi e istituzioni che hanno come obiettivo la ricerca e la salvaguardia del verde, dell’ambiente, della biodiversità e delle antiche tradizioni. Per questo sono previsti in calendario convegni, conversazioni e tavole rotonde sulla biodiversità zootecnica, con esperti e agricoltori.
La mostra “La flora italiana protetta”
Nella chiesa di San Francesco è ospitata la mostra di Sara “Elàn” Donati dedicata alla flora italiana protetta. L’inedito progetto artistico vuole sensibilizzare le persone alla tutela della flora dalle bonifiche indiscriminate, dall’edilizia invasiva, dal turismo disattento, dai cambi ambientali che mettono a rischio estinzione numerose specie botaniche.
Giochi di strada, collezionismo e laboratori
A completare il ricco programma antichi giochi di strada, esplorazioni a dorso d’asino, mercatino del collezionismo e brocantage, laboratori artigiani e start up dal cuore verde.
Informazioni su www.pianteanimaliperduti.it