In una casa di montagna il legno di recupero è una scelta di vita, un’arte, una filosofia e un’etica, un piacere estetico, una passione… e anche la fantasia è importantissima.

In una casa di montagna l’atmosfera che si crea è una scelta di vita, un’arte, una filosofia e un’etica, un piacere estetico, una passione. Anche la fantasia è importantissima, perché tutto comincia da un sogno… e da un’idea, quella di chi in quella casa ci vuole vivere. Il sogno si realizza grazie alla collaborazione fra tanti addetti ai lavori. E contano anche i dettagli, dove il legno di recupero è sempre il grande protagonista. Ora il caminetto è acceso e noi siamo pronti per le nuove avventure di CasAntica Montagna 5… in due località alpine fra le più ambite. Indovinate quali?

Qui ci troviamo a Cortina d’Ampezzo e questa porta tonda in abete di recupero è una bella idea (una delle tante) della padrona di casa, una creativa per senso innato. Il risultato? Un dettaglio incantevole, capolavoro di precisione e finitura, che si deve a una sinergia fra più spiriti creativi: oltre alla signora, qui c’è la fantasia dell’architetto che ha progettato la ristrutturazione, c’è il fabbro che ha fornito la ferramenta in stile antico e c’è la falegnameria artigiana che ha realizzato magistralmente il lavoro.

Ci trasferiamo a Madonna di Campiglio e ci accomodiamo davanti al camino per ascoltare le storie di due case di montagna, ricche di spunti contemporanei. In una si racconta di questa villa ristrutturata come uno chalet alpino e del matrimonio riuscitissimo fra lo stile rustico e il contemporaneo. Con un colpo di scena: la soffitta è sparita, per lasciare spazio a un open space tutto da scoprire.

Sempre a Campiglio, legno di recupero, tartan e caldi tessuti montani giocano con lo stile geometrico. In sala da pranzo il tavolo in rovere s’ispira alla semplicità del banco da lavoro del falegname e ovunque spiccano le insolite scacchiere alle pareti, dove i riquadri giocano a contrasto con la direzione delle venature del legno antico. Una fantasia estetica che ricerca anche la praticità: nella zona giorno, per esempio, alcune scacchiere sono armadi a muro per riporre il servizio da sala e da cucina.

Il legno antico è il protagonista di tutte le nostre storie. E sono cinque le regioni alpine dove le abbiamo ascoltate e raccolte: le Alpi Liguri in Piemonte, il Gran Paradiso in Valle d’Aosta, le Dolomiti del Trentino e del Veneto, l’alto Friuli. A proposito, nell’articolo intitolato La Casa di Montagna vi abbiamo raccontato che sulle Dolomiti bellunesi è rinato antico fienile… ma lo sapevate che sulle Alpi Carniche è rinato un intero paese? Una rinascita esemplare che si deve al recupero architettonico di antichi stavoli, gli edifici rurali tipici della Carnia.

Se ti piacciono le atmosfere e gli arredi di montagna scopri anche gli altri speciali sulla montagna: CasAntica Montagna n°4; CasAntica Montagna n°3; CasAntica montagna n° 2; Casantica Montagna n°1.