Recupero

Una casa senza musica è come un film privo di colonna sonora. Oggi la tecnologia ha reso il sottofondo musicale completamente invisibile. Eppure gli strumenti in bella vista possono diventare elementi d’arredo emozionantissimi. E ritraggono intimamente chi abita quella dimora. Vale per chi ha un animo elegantemente classico come per chi preferisce ruvide atmosfere rock.

Si pensa alla Toscana e il pensiero di tanti, specie stranieri, corre al paesaggio del Chianti. In realtà, il territorio abbraccia fascinazioni imprevedibilmente diverse. La prima puntata di questa nostra carellata è stata molto apprezzata. Al punto da meritare un seguito.

I segnavento raccontano un passato in cui non esistevano previsioni del tempo. Ognuno era meteorologo di se stesso. Per secoli, le banderuole sono state prerogativa delle classi più agiate. Solo dopo il Seicento hanno conosciuto diffusione fra i ceti popolari.

Una regione che rappresenta un sogno per il mondo intero. E che contempla mille paesaggi diversi. Dall’Amiata alla Versilia, dal Chianti alla Val d’Orcia, dal Casentino alla Maremma… Una panoramica dei contesti paesaggistici che circondano le nostre case antiche.

Una disamina sul vetro nei corpi illuminanti. Le mille modulazioni della trasparenza. Una miriade di effetti, di geometrie, di sinuosità, di colori e di atmosfere imprevedibilmente diverse.

Un emblema domestico realmente antico cancellato dalla contemporaneità. Parliamo delle botole, ovvero le “porte orizzontali” da pavimento o da soffitto – quasi sempre servite da una scaletta lignea – che, in tante case del passato, conducevano ai sotterranei (quasi sempre la cantina) o a un piano superiore (quasi sempre la soffitta).

Pareti e pavimenti ricamati o trasfigurati da fantasiose decorazioni. Un campo d’azione che, nell’ambito dell’antico, è soprattutto femminile. E che spesso si traduce in risultati sorprendenti.