Dal sogno alla realtà, ecco la baita incantata che si affaccia sul Monviso, il maso ladino riportato al suo antico splendore, la villa dei ricordi che rinasce chalet, il vecchio fienile che diventa casa aperta agli ospiti.

 Chi non ha un sogno nel cassetto, un progetto da realizzare?

Il nuovo Speciale Montagna n° 6 racconta proprio di un grande sogno, comune in tutte le nostre storie: la casa di montagna con le sue calde atmosfere.

Quel sogno spesso comincia così: in cerca del luogo ideale, che un po’ s’immagina già, c’è chi trova un rudere invaso dalle erbacce e col tetto sfondato, eppure subito sente che quello è «il posto giusto» e che ha trovato «casa», anche se c’è tantissimo da fare…

Dal sogno alla realtà, scopriamo dunque alcune fra le più belle ristrutturazioni alpine: dalle baite “cucite” su misura per chi le abita, alle strutture ricettive che sono vere e proprie case di famiglia aperte agli ospiti. Il recupero di pietra e legno antichi, il loro riuso sapiente e creativo, è un altro grande sogno che si è realizzato e che v’incanterà.

Era un antico maso in rovina inerpicato sulle Dolomiti bellunesi. Un sogno ambizioso? Certo, eppure oggi è un capolavoro del recupero, riportato al suo originario splendore grazie a una ristrutturazione minuziosa con i materiali antichi. Dai ballatoi esterni agli stupendi interni, ogni scorcio evoca ricordi e suscita meraviglia. Segni del passato, come i buchi lasciati dalle scarpe chiodate dei contadini, o le misteriose incisioni presenti sulle vecchie tavole di rivestimenti e arredi, si fondono ai colori bruciati del legno vecchio, donando sapore e carattere a questa straordinaria casa rurale ladina.

Affacciata sulle sorgenti del Po nel Pian del Re, circondata dai pascoli e con un bosco per mantello, questa deliziosa baita, ristrutturata con pietra locale e legno di recupero, prima della sua rinascita era un rudere. Questo sogno si è realizzato in Valle Po, nell’Occitania piemontese, a un tiro di sasso dal maestoso gruppo del Monviso e in uno dei borghi più belli d’Italia. Una ristrutturazione incantevole che trasmette calore e intimità, e che racconta di una grande passione per l’autenticità della montagna. Con sorprendenti idee progettuali.

Una villa veneta ristrutturata in chiave chalet. È il sogno di due fratelli che qui rivivono un luogo della loro infanzia: la vecchia casa estiva di famiglia, dove hanno trascorso momenti felici. Protagonista indiscusso degli interni è il legno antico: i rivestimenti e gli arredi realizzati in folding, con legno di recupero, alternati alla muratura in sasso nella zona giorno, sono più avvolgenti nella zona notte. Lo stile alpino contemporaneo è arricchito da soffitti spettacolari con travi massicce a vista e uno dei soffitti – pensate – proviene da un’antica chiesa.

Due vecchi amici coltivavano un sogno: lasciare la città e vivere in montagna, per sempre. Grazie alla loro tenacia, quel sogno oggi è realtà e un vecchio fienile valdostano è la loro splendida casa, aperta all’ospitalità. Gli ambienti in pietra vecchia e legno antico e gli arredi alpini caratterizzano l’anima del rifugio di montagna, ma qui il senso di focolare domestico si avverte in ogni angolino ed è il frutto di una straordinaria creatività artigiana. Una ristrutturazione gioiello che racconta di perseveranza, di profondo affetto per i materiali antichi e di ospiti che tornano perché si sentono «a casa».

La baita occitana, il maso ladino, la villa rinata chalet alpino, l’antico fienile valdostano… sono alcune delle bellissime realtà che raccontiamo su Speciale Montagna 2021.

Il matrimonio fra legno e pietra di recupero rende ancora più magiche queste case di montagna. Una magia intessuta di equilibrio fra materiali naturali e un connubio sapiente, che in montagna è conosciuto e utilizzato da sempre, e che oggi è assurto a imprescindibile regola di valorizzazione architettonica, tanto che ogni vallata ha la sua peculiarità locale – come raccontiamo anche nel nostro speciale.

Senza dimenticare chi sono gli straordinari artefici di questa magia e di questi sogni: gli artigiani del legno e della pietra, capaci di valorizzare un sapere e patrimonio antico e di reinterpretarlo in chiave creativa, grazie alla loro sorprendente manualità. Dal sogno alla realtà, su Speciale Montagna 2021.